Dal 15 novembre 2019 al 31 marzo 2020 il Palazzo della Cultura di Catania ospita due mostre "Cina - Arte in movimento" e "Gauguin - Diario di Noa Noa".
Cina - Arte in movimento a cura di Daniela Arionte, Giacomo Fanale, Giuseppe Frazzetto e Vincenzo Sanfo.
La mostra accompagnerà le opere d’arte contemporanea, con esempi di arte antica di alto artigianato e di arte propagandistica relativa agli anni del maoismo e della rivoluzione culturale.
Vi saranno opere di artisti fortemente legati alla tradizione culturale e politica del paese, ma anche esempi di artisti dissidenti o comunque, critici verso la società cinese, come Ai WeiWei, Xiao Lu, Song Yongping, artisti ormai storicizzati e tra i protagonisti della famosa mostra “ Avantgarde“ che si tenne a Pechino con l’occupazione del Museo Nazionale d’Arte e che culminò con l’arresto, da parte della polizia, degli artisti che parteciparono alla protesta messa in atto con quella mostra.
Accanto a questi, ormai storici artisti vi saranno alcuni dei protagonisti della generazione attuale, meno critica, figlia di questa epoca di apertura economica e di lenta apertura sia sociale che culturale e, sopratutto foriera di un benessere che sta coinvolgendo sempre più larghi strati della popolazione. Tra gli altri Zhang Hongmei, Wang Liu Yan, Wu Dewu e Xu Deqi.
Gauguin - Diario di Noa Noa a cura di Giovanna Giordano e Vincenzo Sanfo.
In mostra oltre sessanta opere, tra cui le 21 xilografie pensate e realizzate da Gauguin appositamente per illustrare il suo primo diario polinesiano e stampate dal suo amico, Daniel de Monfreid. Le opere esposte, racchiudono e raccontano tutto il mondo selvaggio, primitivo e sciamanico, che colpì e ispirò così profondamente e in maniera indelebile, l’arte di Gauguin.
Assieme alle magiche xilografie, saranno esposte anche due straordinarie opere scultoree, una terracotta chiamata “Hina et Tifatou o Vases aux Quatre Dieux“ di cui un esemplare è custodito al Musee d’Orsay“ e che, recentemente è stata esposta al Moma di New York, affiancata da un bronzo “Tii a la coquille o Idole a la coquille “ tratta dal legno scolpito, nel 1896 e, attualmente custodito, anch’esso, al Musee D’Orsay di Parigi.
Biglietto unico (Cina + Gauguin)
- € 15,00 intero
- € 15,00 + 1,50 Open intero
- € 10,00 + 1,50 Open ridotto
- € 10,00 ridotto
(over 65, giornalisti con regolare tessera dell’ordine nazionale, convenzionati)
- € 10,00 ridotto gruppi (min. 6 persone)
- € 5,00 ridotto studenti
(dagli 11 ai 18 anni e studenti universitari)
- € 5,00 ridotto scuole
(di ogni ordine e grado dai 6 agli 11 anni non compiuti)
- € 18,00 prezzo famiglia
(bambini fino a 11 anni non compiuti; almeno 2 adulti e 1 bambino)
- € 7,00 Notte dei Musei
(prima domenica del mese)
Fonte:
peripericatania.it
Per raggiungere Palazzo Platamonte da Palazzo Speciale basterà percorrere via Zurria fino ad arrivare in via Castello, da lì proseguire fino ad arrivare in via Cardinale Dusmet e siete giunti a piazza Duomo, da qui prendere la prima traversa sulla destra e sarete giunti in via Vittorio Emanuele e quindi poco più avanti troverete la destinazione.